Icona pone al centro la figura di San Carlo rivestito simbolicamente di un manto e di un abito talare nelle sfumature del rosso, segno del suo servizio alla Chiesa in quanto, secondo san Gregorio Magno, il rosso in tutte le sue sfumature è il segno del servizio e della passione sacerdotale. Inoltre, come dice Rabano Mauro, il rosso è il colore dell’ardore della carità, è il segno della predilezione di Dio e del prossimo, è la passione del Signore. La mozzetta e il rocchetto sono di colore bianco per fare memoria della vittoria pasquale e per rappresentare la veste candida battesimale. Il gesto benedicente della mano destra accompagna lo srotolarsi di una pergamena, trattenuta dalla mano sinistra, riportante i versetti di Gv. 14,24 e Mt.7,17 citati da S. Carlo nel Sermone 4° tenuto il Venerdì avanti la Pentecoste del 27 Maggio 1583:
“Petite, et accipietis: pulsate, et aperietur vobis.
Chiedete, e vi sarà dato: bussate e vi sarà aperto”